F1, guerra tra Red Bull e Mercedes: ecco cosa è successo

Il GP di Qatar si chiude nelle polemiche: il titolo di pilota Campione del mondo in F1 è ancora da assegnare e l’adrenalina dei protagonisti è alle stelle.

Lando Norris aveva il matchpoint per chiudere la pratica e laurearsi miglior pilota del circus, ma non ne ha approfittato e i giochi sono ancora aperti: Max Verstappen a -12 e Oscar Piastri a -16. Il trio si avvia all’atto conclusivo della stagione, ad Abu Dhabi, per decretare il Campione del mondo 2025 in Formula 1.

F1, Red Bull contro Mercedes

Super Max Verstappen vince sul circuito di Lusail e tiene aperto il Mondiale 2025 di Formula Uno. Nonostante il risultato positivo, però, in Red Bull regna il nervosismo causato da una posizione guadagnata nel finale di gara da Lando Norris ai danni di Andrea Kimi Antonelli della Mercedes. Un sorpasso che permette al pilota della monoposto McLaren di guadagnare due punti aggiuntivi e tenere l’olandese e il compagno di box a debita distanza. Una sola gara prima del verdetto in F1, con le percentuali matematiche fortemente a favore del britannico alla guida della MCL39, una vettura che si è dimostrata quasi perfetta e abbondantemente superiore alle altre presenti in griglia di partenza.

L’episodio in pista tra Norris e Antonelli ha causato infelici esternazioni in casa Red Bull, prima con Lambiase e poi con Helmut Marko. Il primo, ingegnere di pista di Verstappen, si è lasciato andare a un “lo ha lasciato passare”; il secondo – consigliere della scuderia di Milton Keynes – ha fatto eco con lo stesso pensiero. Le uscite pubbliche degli uomini del team rivale hanno generato una spirale d’odio nei confronti del rookie italiano della Mercedes, portano la Red Bull a ritrattare con un comunicato ufficiale:

“I commenti espressi prima e immediatamente dopo la fine del GP del Qatar che suggerivano come Antonelli avesse deliberatamente lasciato passare Norris sono chiaramente sbagliati. I replay mostrano che Antonelli ha perso momentaneamente il controllo della macchina, e questo ha permesso a Norris di superarlo. Ci dispiace sinceramente che tutto questo abbia provocato insulti online a Kimi”.