La Juventus resterà di proprietà di Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann ha deciso di declinare l’assalto al club da parte di Tether. La scelta è stata commentata anche dall’allenatore Luciano Spalletti nel corso della conferenza stampa prepartita, i bianconeri affronteranno il Bologna di Vincenzo Italiano al Dall’Ara.
Reduce dalla sconfitta in Serie A al Maradona contro il Napoli, il tecnico toscano si è espresso così sulla gara e sulla decisione di John Elkann. Le parole riportate da tuttojuve.com:
“Bologna? Bisogna fare i complimenti a chi lo allena e chi lo ha costruito, sta facendo vedere di avere grande qualità e sanno dove vogliono andare. Non hanno timore di niente, ti costringe ad una quantità di duelli, cerca di chiuderti, ti indirizzano dove vogliono, non gli interessa quanto spazio hanno dietro le spalle. Per essere bravo a far la partita devi abbattere questi recinti, non fare uomo contro uomo ma uomo oltre l’uomo. Se non siamo pronti a questa condizione per noi sarà una serata complicata da raccontare”.
Spalletti sulla decisione di Elkann di non cedere la Juventus
L’ex selezionatore della Nazionale italiana commenta la novità delle ultime ore: Exor ha respinto l’offerta di Tether per le quote del club:
“Anche se sono arrivato da poco tempo, posso coinvolgere tutta la squadra. Fa piacere sentire ancora la forza e la passione di John Elkann e della famiglia per questo club. Dà a noi dare forma e sostanza a questa passione onorando il passato e costruendo il futuro dello stesso livello e anche migliore come ci ha detto Elkann quando ci è venuto a trovare.
Ho sentito e visto John Elkann. L’ho visto ieri e ogni tanto mi manda i suoi pensieri e sono cose che mi fanno piacere. Oggi ha parlato di futuro e dobbiamo avere in mente quel pensiero lì. Quando fai parte della Juve devi pensare al massimo che si può realizzare e stare nella tavola rotonda”.
(Foto: juventus.com)





