L’Avellino di Raffaele Biancolino continua a zoppicare in Serie B, rendimento altalenante in cadetteria per i Lupi che ieri hanno perso al Ciaravolo contro il Catanzaro. Sesta sconfitta in campionato per i biancoverdi: la terza nelle ultime cinque partite. Ruolino di marcia che preoccupa la società e i tifosi.
Attualmente gli irpini sono dodicesimi in classifica con venti punti in sedici partite, sono appena due i punti di ritardo dall’ultima posizione valida per disputare i playoff: occupata dalla Juve Stabia di Ignazio Abate. Le Vespe sono reduci dal convincente successo al Romeo Menti contro l’Empoli di Alessio Dionisi.
Nonostante la distanza minima dalla zona playoff, preoccupano gli ultimi risultati ottenuti dall’Avellino di Biancolino in campionato. La Serie B è un torneo molto difficile, regna l’equilibro e la classifica è davvero corta. Infatti, è poco più che minima anche la distanza dalla zona calda: cinque punti di vantaggio sulla zona playout.
Avellino, le parole di Biancolino dopo il Catanzaro
Il tecnico campano, ex attaccante, commenta la sconfitta allo stadio Ceravolo contro il Catanzaro. Le parole riportate da Orticalab:
“Abbiamo affrontato una squadra forte, che nell’ultimo periodo ha fatto bene. Il pareggio sarebbe stato il risultato giusto anche per le due traverse, il gol annullato a Besaggio e l’occasione di Crespi. Mi aspetto sempre qualcosa in più per quello che facciamo in settimana. In Serie B ci sono squadre che lasciano poco spazio e alla minima occasione fanno gol”.
Su Favilli: “Ci vorrà tempo, è vero che rientrerà in settimana, ma ci vorrà tempo. Ha bisogno di mettere minuti nelle gambe anche in allenamento. Così come D’Andrea. Non voglio gettare la croce addosso a Favilli in questo momento, ma passerà tutto dicembre per rivederlo poi in campo”.
Calciomercato – “Ci stiamo muovendo. Sono orgoglioso di allenare questi ragazzi, poi spetta alla società e al direttore fare le scelte”.
