Il Napoli perde con l’Udinese in trasferta: 1-0 per i bianconeri di Runjaic. Decisiva la marcatura di Ekkelenkamp che si conferma bestia nera degli azzurri e ferma la corsa degli uomini di Antonio Conte in Serie A. Il tecnico ha parlato dopo la sconfitta al Bluenergy Stadium ai microfoni di DAZN:
“Il primo tempo è stato positivo, l’Udinese non ha mai tirato in porta. Nel secondo tempo siamo andati in affanno, i calciatori hanno avuto timore e si è visto. Sono stati due gol ai padroni di casa e hanno preso una traversa, eravamo troppo timorosi e impauriti. Dobbiamo lavorare per migliorare, serve esperienza per gestire queste situazioni. Loro in campo con esperienza e malizia, anche con perdite di tempo, devono rifiatare e non andare nel panico: c’è da lavorare sotto questo aspetto. Io non rimprovero niente ai ragazzi, soprattutto in questo momento di emergenza. Ma è un dato di fatto che stiamo avendo difficoltà in trasferta. Ci sono calciatori che hanno carisma e personalità, noi sotto questo punto di vista dobbiamo crescere. Mi piacerebbe far migliorare questi ragazzi anche sotto questo aspetto”.
Infortuni – “L’allarme l’ho lanciato anche quando vincevamo, c’è poco da dire. Giochiamo tante competizioni, la rosa è stata ridotta dagli infortuni ed è inevitabile che qualcosa la paghi. Ma non dobbiamo perdere motivazione ed entusiasmo, per noi quest’annata non sarà semplice. Alcuni errori sono innegabili e sotto gli occhi di tutto, ma l’importante è aver voglia di essere uniti e compatti. Dobbiamo andare avanti, l’ambiente ci deve stare vicino. Dobbiamo migliorare in trasferta, c’è qualcosa che non va: sette sconfitte sono tante”.
(Foto: sscnapoli.it)





