UFFICIALE – Juventus, Exor respinge l’offerta di Tether: i dettagli

Juventus

Exor ha deciso: la Juventus non si cede. Il club bianconero resterà nelle mani della holding della famiglia Agnelli-Elkan, respinta l’offerta avanzata da Tether.

La società che emette stablecoin ci ha provato in modo concreto e serio, ma l’affondo non ha portato i risultati sperati. Non ci saranno cambi al vertice della Vecchia Signora, la storica società piemontese non passerà nelle mani dell’azienda con sede a El Salvador. Tether, una delle più importanti società nel settore delle criptovalute e della tecnologia blockchain, possiede già l’11,527% del club ed era disposto a rilevare il 65,4% delle azioni della Juve appartenenti ad Exor.

La Juventus non è in vendita: il comunicato di Exor per Tether

Nel giro di poche ore termina il chiacchiericcio introno alla possibile cessione del club bianconeroExor in un comunicato ufficiale spegne – sul nascere – le ambizioni di Tether:

“Exor N.V. (“Exor” o la “Società”) annuncia che il suo Consiglio di Amministrazione ha respinto all’unanimità una proposta spontanea presentata da Tether Investments, S.A. de C.V. (“Tether”) per l’acquisizione della totalità delle azioni di Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o il “Club”) di proprietà di Exor. Exor ribadisce le sue precedenti e coerenti dichiarazioni di non avere intenzione di vendere alcuna azione in Juventus a terzi, inclusa, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, Tether, con sede a El Salvador. La Juventus è un club storico e di successo, di cui Exor e la famiglia Agnelli sono azionisti stabili e orgogliosi da oltre un secolo, e rimangono pienamente impegnati nel Club, supportando il suo nuovo team dirigenziale nell’esecuzione di una strategia chiara per ottenere ottimi risultati sia dentro che fuori dal campo”.

(Foto: juventus.com)