La Scafatese Calcio 1922 comunica ufficialmente l’interruzione del suo rapporto con l’allenatore della prima squadra, Gianluca Esposito, e con il suo vice, Cosimo Baldassarre.
Come comunicato sul sito ufficiale della società, l’esonero arriva come un fulmine a ciel sereno.
La decisione è arrivata nonostante gli ottimi risultati della squadra, prima in classifica nel girone G di Serie D, con un vantaggio di 4 punti sulle inseguitrici Trastevere e Nocerina.
Ma cosa ha spinto la società a prendere una decisione così improvvisa nel momento migliore della stagione?
Il contesto e il momento della squadra
Nelle ultime due giornate, la Scafatese ha ottenuto ben due pareggi consecutivi, prima contro Trastevere e poi in trasferta con Olbia Calcio, subendo gol all’ultimo minuto.
Nonostante questi due risultati, la squadra resta in vetta alla classifica con un buon distacco.
Il motivo della clamorosa decisione di cambio di guida tecnica resta ancora ignoto, mentre la società ha ringraziato i due allenatori per “la professionalità dimostrata in questi mesi”, augurando “le migliori fortune per il futuro”.
Cosa succede ora? Chi potrebbe sostituire Esposito?
Le ipotesi e le incognite sul possibile successore di Esposito sono molte e la dirigenza starebbe valutando diversi profili per dare una nuova continuità al progetto.
Tra i nomi circolati nelle ultime ore spunta quello di Giovanni Ferraro, ex tecnico del Sorrento e del Giugliano Calcio.
Si monitora anche la situazione di Massimo Rastelli, ex Cagliari e Avellino.
Il nome del nuovo tecnico sarà reso noto nei prossimi giorni, così come da comunicato stampa.
Le reazioni e il futuro
La decisione ha sorpreso molti, viste le performance attuali. Ma per la società potrebbe trattarsi di una scelta strategica, cercando un nuovo slancio in vista della seconda parte del campionato.
Resta da vedere come reagirà la squadra in campo: la prossima gara sarà domenica 7 Dicembre in casa contro l’Anzio Calcio.
(Foto: scafatesecalcio.it)





