La Salernitana di nuovo in vetta nel girone C di Serie C, approfittando del passo falso del Catania contro il Casarano. I granata di mister Raffaele completano la rimonta grazie al successo maturato nei minuti finali contro la Team Altamura. A commentare il momento della squadra è stato il direttore sportivo Daniele Faggiano, intervenuto ai microfoni di Liratv in un’intervista ricca di temi caldi.
Faggiano: “Felici, ma non possiamo accontentarci”
Il ds ha subito sottolineato l’importanza della vittoria, pur mantenendo alta l’attenzione: “Siamo felici per la vittoria, ma consapevoli che non possiamo permetterci di accontentarci. L’avversario va azzannato dopo averlo ferito, le partite vanno chiuse”. Faggiano ha elogiato lo spirito del gruppo, evidenziando la capacità della squadra di reagire e restare compatta: “Vorrei vedere i commenti se giocassimo benissimo e poi perdessimo… Va elogiato il gruppo e chi lavora per la Salernitana”.
Il rapporto con la proprietà: “Società presente, confronto quotidiano”
Il direttore sportivo ha parlato anche della sinergia interna e del rapporto con la proprietà: “Mi confronto ogni giorno con il dottor Pagano. Con Milan e Iervolino c’è un rapporto ottimo. I calciatori credono nel progetto e non accetto commenti destabilizzanti”. Faggiano ha lanciato un messaggio chiaro contro chi prova a creare tensioni esterne: “Chi attacca un giocatore per una cena rifiutata è solo disfattista. Con me non troveranno terreno fertile”.
Mercato di gennaio: “Riparazione, non stravolgimento”
Altro tema centrale dell’intervista è il calciomercato. Il ds frena sulle voci che circolano da settimane: “Abbiamo fatto due mesi di mercato in estate. Da ottobre leggo già di chi va e di chi viene… A me piacerebbe riempire gli slot senza toccare nulla del gruppo”. Faggiano chiarisce che la linea societaria è orientata alla continuità: “Siamo primi dall’inizio del campionato, questa rosa va sostenuta. A gennaio si parla di riparazione, non di rivoluzioni”.
Analisi tecnica e unità del gruppo: “Parto da ciò che ho”
Il dirigente ha poi commentato gli aspetti tecnici emersi nelle ultime gare: “Devo migliorare prima di tutto ciò che ho. Il mister sta trovando nuove soluzioni. Capomaggio va sfruttato nella sua posizione migliore”. Faggiano invita alla calma anche nei confronti di qualche passo falso: “Mi tengo stretto il pari col Crotone e la vittoria con l’Altamura. Gli alti e bassi fanno parte del percorso”.
Salernitana solida e ambiziosa
La Salernitana si gode il ritorno in vetta, forte di un gruppo compatto e di idee chiare sul mercato. Le parole di Faggiano confermano una direzione precisa: tutelare lo spogliatoio, evitare destabilizzazioni e continuare a crescere senza stravolgere quanto costruito.
La strada è ancora lunga, ma i granata hanno mostrato di avere identità, carattere e una guida dirigenziale pienamente focalizzata sull’obiettivo finale: restare in cima fino alla fine della stagione.
(Foto: sito Salernitana)





