L’Italia U17 scrive una pagina indimenticabile della propria storia: gli Azzurrini volano in semifinale del Mondiale di categoria per la prima volta, superando 1-0 il Burkina Faso al termine di una gara sofferta, sporca, intensa. Basta il gol di Campaniello all’83’, arrivato sfruttando un grave errore in rinvio del portiere africano, per blindare il sesto successo in altrettante partite e continuare un percorso finora perfetto.
Primo tempo complicato: il Burkina Faso mette in difficoltà l’Italia
La squadra di Massimiliano Favo, che conferma le rotazioni viste fin dall’inizio del torneo, parte con qualche imprecisione contro un Burkina Faso sorprendente per aggressività, compattezza e forza fisica. I giovani di Oscar Barro pressano alto, costringendo l’Italia a sbagliare nel palleggio e perdendo la maggior parte dei duelli.
Le occasioni migliori sono africane: Zongo colpisce una traversa con un mancino velenoso e poi centra anche il palo sugli sviluppi di un’altra azione pericolosa. Longoni tiene in piedi gli Azzurrini, che arrivano all’intervallo sullo 0-0 più per merito della sorte che per controllo del gioco.
Favo cambia la partita e Campaniello diventa l’uomo decisivo
Nella ripresa l’Italia cresce, trovando maggiore ordine e limitando le transizioni dei burkinabé. Favo inserisce Elimoghale, poi Marini e Campaniello, modificando anche il ruolo di Mambuku per aggiungere densità in mezzo al campo. La gara si fa più tattica e l’Italia comincia finalmente a rendersi pericolosa: prima con Inacio, poi con un gol di Reggiani annullato per fuorigioco.
Quando i rigori sembrano avvicinarsi, arriva l’episodio che cambia tutto: Ouattara sbaglia il rinvio, Campaniello intercetta e spara dal limite il pallone dell’1-0. È il terzo gol in due match per il centravanti dell’Empoli, ormai uomo copertina della spedizione.
Lunedì c’è l’Austria: una semifinale da vivere
La semifinale sarà contro la sorprendente Austria, capace di eliminare il Giappone. Assente Marini per squalifica, ma l’Italia ha dimostrato di avere una rosa profonda e affidabile. La storia è già stata scritta: ora gli Azzurrini vogliono continuare a sognare.
(Foto: screenshot RaiPlay)





