Settima sconfitta consecutiva per il Giugliano che non esce più dal vortice della crisi. La Casertana passeggia al De Cristofaro riuscendo a imporsi con il risultato di 3-0. Un Giugliano che conferma la prova scialba di Benevento e i segnali preoccupanti delle ultime settimane che non lasciano presagire nulla di buono. Servirà una sessione di gennaio importante per cambiare l’inerzia di una stagione che si sta avviando pericolosamente verso un epilogo sportivamente drammatico.
Primo tempo
Inizio di partita coraggioso da parte del Giugliano che prova ad aggredire fin da subito la Casertana, provando a fare la partita e a spegnere sul nascere le sortite offensive dei rossoblù. Al 21′ prova a farsi vedere Baldé che mette al centro una palla forte respinta da De Lucia che, però, non trova nessun giocatore giuglianese pronto a ribadire in rete. Poco dopo si rende pericoloso anche Nepi con un tiro cross che diventa un assist per Acampa che, per questione di millimetri, non corregge la traiettoria del pallone in porta. Come di consuetudine nelle ultime settimane, la squadra avversaria trova il gol del vantaggio al primo affondo pericoloso. Calcio d’angolo battuto corto da Liotti che la muove per Pezzella: il classe 2000 lascia partire un traversone perfetto per l’inserimento di Heinz che batte Russo con un preciso colpo di testa. Il Giugliano si scioglie come neve al sole e, dopo neanche un giro di lancette, subisce il gol del raddoppio: miracolo di Russo, respinta maldestra della difesa gialloblù, palla che finisce sul destro di Bentivegna che, da posizione ravvicinata, batte l’estremo difensore tigrotto per il gol del raddoppio. La reazione del Giugliano è lenta, confusa e guidata dai nervi più che dalla lucidità. La Casertana, così facendo, va negli spogliatoio sul doppio vantaggio.
Secondo tempo
Capuano getta nella mischia D’Agostino che prende il posto di Acampa, con l’obiettivo di dare più vivacità alla manovra offensiva. La gara scorre via sui binari dell’equilibrio, con la Casertana che difende il doppio vantaggio senza particolari rischi e il Giugliano che non riesce mai a scardinare il muro ospite. Capuano decide di richiamare in panchina l’ammonito per Prezioso per Forciniti, mentre Esposito prende il posto di un deludente Borello. Al 60′ i gialloblù provano a rendersi pericolosi con uno schema su punizione che libera alla conclusione Caldore, ma il suo tiro è debole e centrale. Qualche minuto più tardi, la Casertana cala il tris e chiude definitivamente la partita: ancora da palla inattiva, Bacchetti è il più lesto di tutti a ribadire in porta una respinta di Russo. Capuano opera gli ultimi due cambi inserendo Peluso e Njambé per Milan e Nepi, ma non cambia l’esito e l’andazzo della partita. Nel finale cartellino rosso per Caldore che lascia i suoi in dieci uomini.
Prossimo impegno
Il Giugliano tornerà in campo nella giornata di domenica 4 gennaio alle ore 12:30, quando sarà ospite del Potenza nella gara valida per la 20ª giornata del girone C della Serie C.
Giugliano-Casertana 0-3: il tabellino della gara
GIUGLIANO (3-4-3): Russo; Laezza, De Rosa, Caldore; Milan (73′ Peluso), Zammarini, Prezioso (52′ Forciniti), Acampa (46′ D’Agostino); Borello (52′ Esposito), Nepi (73′ Njambé), Baldé. Allenatore: Ezio Capuano.
CASERTANA (3-4-2-1): De Lucia; Heinz (90′ Kontek), Rocchi, Bacchetti; Oukhadda, Pezzella, Toscano (53′ Proia), Liotti; Vano (53′ Llano), Bentivegna (74′ Kallon); Casarotto (90′ Leone). Allenatore: Federico Coppitelli.
MARCATORI: Heinz 26′ (C), Bentivegna 27′ (C), Bacchetti 63′ (C)
AMMONITI: Toscano 36′ (C), Vano 45+5′ (C), Prezioso 47′ (G), Proia 58′ (C), De Rosa 62′ (G), Rocchi 83′ (C), Njambé 90’+5′ (G)
ESPULSI: Caldore 90’+3′ (G)
