Il calcio cambia ancora. In un’epoca in cui il ritmo del gioco è diventato una priorità assoluta, la FIFA ha deciso di intervenire con una misura innovativa per limitare le perdite di tempo e le simulazioni che troppo spesso rallentano le partite. L’organo internazionale ha infatti introdotto una nuova norma che verrà testata ufficialmente alla Coppa d’Arabia 2025, con l’obiettivo di punire in modo concreto i giocatori che ricorrono a sceneggiate o finti infortuni.
Uscita obbligatoria di 2 minuti: come funziona la nuova regola
Il regolamento prevede che, ogni volta che lo staff medico entra in campo per soccorrere un calciatore, il giocatore interessato dovrà uscire dal terreno di gioco e restare fuori per due minuti effettivi prima di poter rientrare.
Il conteggio partirà dal momento in cui il gioco riprende, costringendo così la squadra a proseguire temporaneamente in dieci uomini.
Si tratta del primo vero passo verso una misurazione reale dell’impatto delle perdite di tempo sui match, con l’intenzione dichiarata di scoraggiare le finzioni e responsabilizzare gli atleti.
Collina: “Una norma che renderà il calcio più autentico”
A presentare l’iniziativa è stato Pierluigi Collina, responsabile del settore arbitrale FIFA, che ha illustrato gli obiettivi del progetto.
Secondo Collina, l’esperimento nasce sulla scia del successo di altre modifiche recenti — come quella sul tempo massimo di possesso del pallone da parte del portiere — che hanno avuto effetti immediati sulla fluidità del gioco.
L’obiettivo, ha spiegato, è creare un calcio più dinamico, pulito e spettacolare, riducendo al minimo comportamenti antisportivi che compromettono la qualità delle partite.
Due eccezioni previste dal regolamento
La norma non si applicherà in due casi specifici:
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Portiere coinvolto nell’azione — Non potrà essere lasciato fuori, poiché la squadra non può giocare senza estremo difensore.
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Fallo sanzionato dall’arbitro — Se l’intervento viene punito con cartellino giallo o rosso, il giocatore colpito potrà rientrare immediatamente.
La Coppa d’Arabia 2025, in programma dall’1 al 18 dicembre a Doha, rappresenterà il banco di prova decisivo. In base ai risultati, la FIFA valuterà l’eventuale estensione della norma ad altre competizioni internazionali.
