Red Bull, è allarme rosso: “Verstappen non basta più”. L’annuncio

Max Verstappen, pilota Red Bull, festeggia in piedi sulla sua monoposto dopo una gara di F1

Max Verstappen ha visto sfumare per soli due punti il Mondiale 2025 di F1, il pilota della della Red Bull si è dovuto arrendere a Lando Norris della McLaren. Il britannico è riuscito a spezzare la serie di successi consecutivi dell’olandese, sfiorando – ma non eguagliando – il record di cinque titoli vinti consecutivamente appartenuto a Michael Schumacher.

La monoposto papaya, la MCL39, ha fatto la differenza nell’assegnazione del campionato di Formula 1. La vettura della scuderia di Woking è stata più performante e costante nel corso della stagione, evidenziando il gap con la RB21 del team di Milton Keynes. Nonostante l’elevata differenza di potenziale, Super Max Verstappen si è giocato il titolo con Norris fino alle ultime curve dell’ultimo Gran Premio disputato ad Abu Dhabi. Solo due punti non hanno permesso al fuoriclasse di casa Red Bull di riconfermarsi campione nel circus.

F1, Marko non ha dubbi: “Verstappen resta il migliore”

L’ex consigliere della scuderia austriaca, Helmut Marko, non ha alcun dubbio sul talento di Verstappen nonostante il mancato trionfo:

 “Max è una categoria superiore a tutte le altre e lo ha dimostrato ancora una volta. Ma come già detto, senza la tecnologia anche il miglior pilota non può diventare campione del mondo”.

Ai microfoni di sport.de, l’ottantaduenne aggiunge:

“Ci sono stati diversi momenti in cui non siamo riusciti a trovare il giusto assetto. Penso al GP di Ungheria, dove abbiamo completamente sbagliato e Max ha raggiunto a fatica il nono posto. Credo che quello sia stato il risultato decisivo e più doloroso. Due punti sono due punti, tra cinque anni nessuno se ne ricorderà più, ma tutti sapranno solo che Norris è diventato campione del mondo”.

(Foto: Formula1.com)