Lando Norris è il campione del mondo 2025 in F1. Il pilota britannico della McLaren mette fine all’egemonia di Max Verstappen, l’olandese della Red Bull ferma la sua striscia di successi a quattro mondiali consecutivi. Sfuma il campionato piloti per Super Max, ma anche l’occasione di eguagliare il record di Michael Schumacher: cinque titoli consecutivi vinti.
Basta un terzo posto sul circuito di Yas Marina di Abu Dhabi per far trionfare il ventiseienne alla guida della MCL39. La vettura di casa McLaren si è mostrata straordinariamente performante e costante nel corso della lunga stagione di Formula Uno. Il gradino più basso del podio è sufficiente per Lando per tenere a debita distanza Verstappen. Il campione di casa Red Bull ha chiuso solamente a due punti di distanza, avrebbe potuto completare un’incredibile rimonta ma così non è stato. Secondo posto in gara per Oscar Piastri, l’altro pilota papaya chiude il Mondiale al terzo posto nella classifica generale con un ritardo di 13 punti dal compago di box e scuderia.
F1, Norris dopo la vittoria del Mondiale
Lando Norris, neo campione del mondo di Formula 1, ha sottolineato ai microfoni di Sky Sport di aver vinto il titolo a modo suo: senza giocare sporco, nessun sotterfugio o comportamento fuori dalle righe. Un comportamento che – secondo lo stesso pilota – lo avrebbe premiato ed esalta maggiormente l’importante traguardo ottenuto.
Le sue parole riportate da formulapassion.it:
“Potete fare il quadro che volete di me, dare l’immagine che volete, io ho sempre cercato di essere più onesto e genuino possibile. A volte ho detto le cose che possono non aver messo d’accordo tutti, magari sono un po’ controverse, però ho sempre cercato di essere me stesso, ho cercato di fare tutto a modo mio. Voglio fare le cose a modo mio. Molti hanno detto che devo essere più aggressivo, che devo fare questo, che devo fare quello, però avevate torto perché non vi ho seguiti e ho vinto lo stesso. E sono ancora più fiero di non aver dovuto provare ad essere qualcuno che non ero quest’anno. Ho continuato a essere me stesso, ho continuato a essere un bravo ragazzo in pista e a correre nel modo più corretto possibile, nel modo più onesto possibile. Potevo prendere più rischi, potevo fare di più, magari fare più cattiverie, buttare fuori la gente di pista, non è difficile farlo, però preferisco aver fatto le cose nel modo in cui volevo farle. Io voglio soltanto correre a modo mio e penso di averlo fatto e questo mi rende ancora più fiero del traguardo che ho raggiunto oggi”.
(Foto: formula1.com)





