Napoli, spunta un altro nome a centrocampo: tutti i dettagli

Antonio Conte e la comunicazione sugli infortuni in casa Napoli

L’idea di portare Davide Frattesi a Napoli non è certo nuova, anche se a parlarne nelle ultimissime ore è stato il collega Armando Areniello sui propri profili social. L’interesse del club azzurro risale infatti alla scorsa estate, quando Antonio Conte, grande estimatore del centrocampista, individuò l’ex Sassuolo come il profilo ideale per rinforzare il suo centrocampo dinamico e aggressivo.

Nonostante il suo approdo all’Inter nel 2023, il Napoli ha continuato a monitorarlo, convinto che Frattesi possa rappresentare un valore aggiunto per qualità fisiche, inserimenti e capacità realizzative. Negli ultimi mesi l’interesse è tornato a riaffiorare, con gli azzurri pronti a sfruttare eventuali spiragli se il giocatore dovesse cercare maggiore continuità in campo.

L’Inter resiste: ingaggio e contratto di Frattesi

L’ostacolo principale rimane la posizione dell’Inter. Il club nerazzurro considera Frattesi un patrimonio tecnico e non sembra disposto a privarsene senza un’offerta estremamente elevata: il suo valore, infatti, viene stimato oltre i 40 milioni.

Un altro elemento cruciale è il contratto:

Frattesi è legato all’Inter fino al 2028 e percepisce circa 2,8 milioni di euro a stagione. Una situazione contrattuale che pone ancora i nerazzurri in una posizione di forza per una possibile cessione del calciatore. Numeri, inoltre, che certificano la fiducia dell’Inter nel centrocampista e che rendono complesso qualsiasi tentativo del Napoli di strapparlo ai nerazzurri.

Il nodo Buongiorno e l’intreccio di mercato

In parallelo, si è parlato dell’interesse dell’Inter per Alessandro Buongiorno, uno dei pezzi pregiati del Napoli dopo il suo arrivo dal Torino. Tuttavia, la società partenopea considera il difensore centrale un pilastro del ciclo targato Conte e non ha alcuna intenzione di privarsene. Ipotesi, dunque, che resta davvero complicata.

Questo incrocio di interessi, Frattesi che piace al Napoli e Buongiorno che piace all’Inter, rimane quindi più un gioco di equilibri che una trattativa reale. Entrambi i club non sembrano intenzionati a rinunciare ai propri giocatori.

A margine, va comunque detto che il centrocampista nerazzurro è, e resta, sul taccuino di Giovanni Manna, al pari dei vari Pellegrini (pista difficile), Brescianini, Mainoo e Manzambi del Friburgo.