Jannik Sinner continua la sua marcia trionfale alle ATP Finals 2025. L’azzurro ha battuto Alex de Minaur con un netto 7-5, 6-2, conquistando l’accesso alla finale del torneo per il terzo anno consecutivo. Un successo autorevole, arrivato dopo una prova di grande maturità tattica e continuità nel rendimento.
Nel primo set, molto equilibrato, Sinner ha saputo attendere il momento giusto per colpire: l’allungo decisivo è arrivato nell’undicesimo game con un break perfetto, costruito con aggressività in risposta e precisione nei colpi di chiusura. Da lì la partita ha preso una direzione chiara. L’altoatesino ha aumentato intensità e velocità, mentre l’australiano – che contro Sinner ha collezionato la tredicesima sconfitta nei confronti diretti – non è più riuscito a tenere il ritmo.
Il secondo set è stato un monologo del numero 1 d’Italia, capace di controllare gli scambi da fondo campo e di mettere pressione costante al servizio di de Minaur. In meno di due ore Sinner ha chiuso il match e ha mantenuto un dato impressionante: non ha ancora perso un set in tutta l’edizione 2025 delle Finals. Considerando il finale della passata stagione, è arrivato a 18 set consecutivi vinti nel torneo torinese.
Ora l’azzurro attende il suo avversario per l’ultimo atto della manifestazione. A decidere chi sfiderà Sinner sarà la semifinale della sera tra Carlos Alcaraz, numero 1 del ranking ATP, e il canadese Felix Auger-Aliassime. Qualunque sarà il nome del finalista, la sfida promette spettacolo e un livello tecnico altissimo.
Sinner: “Domani è un giorno importante, il pubblico mi spinge tantissimo”
Subito dopo la vittoria, Sinner ha mostrato soddisfazione ma anche grande concentrazione in vista della finale:
“È stata una partita complicata, soprattutto nei primi game. Ho sbagliato alcune risposte e lui ha servito davvero molto bene. Poi sono riuscito ad alzare il livello, a essere più aggressivo e a trovare il break che mi ha dato fiducia. Da quel momento ho iniziato a spingere con più convinzione.”
Il numero 1 azzurro ha poi sottolineato il valore del sostegno del pubblico torinese:
“Domani è un giorno importante. È l’ultimo torneo dell’anno e la stanchezza si fa sentire, ma qui ho la fortuna di essere spinto da un pubblico incredibile. Mi dà energia nei momenti più difficili, e questo fa la differenza.”





