Gianluca Scamacca è tornato protagonista e l’Atalanta respira. In pochi giorni l’attaccante azzurro ha lasciato il segno sia in Europa che in campionato, risultando decisivo con un gol in Champions League contro il Chelsea e una doppietta in Serie A contro il Cagliari. Numeri e prestazioni che certificano la sua centralità nel progetto tecnico nerazzurro.
Il nuovo corso targato Palladino riparte proprio da Scamacca, punto di riferimento offensivo e uomo chiave per rilanciare le ambizioni europee della Dea e avvicinare la zona coppe in campionato. Ma dietro al numero 9 il vuoto preoccupa.
Krstovic non convince: riflessioni in corso
Arrivato la scorsa estate dal Lecce per un’operazione da circa 25 milioni di euro più una percentuale sulla futura rivendita, Nikola Krstovic non ha ancora rispettato le aspettative. Tre reti complessive tra Serie A e Coppa Italia sono considerate un bottino insufficiente dalla dirigenza bergamasca, soprattutto in vista di una seconda parte di stagione intensa e ricca di impegni.
Per questo motivo l’Atalanta starebbe valutando l’inserimento di un nuovo attaccante già nel mercato di gennaio, un profilo in grado di garantire alternative credibili a Scamacca senza stravolgere gli equilibri dello spogliatoio.
Spunta Pellegrino: ipotesi scambio con il Parma
Secondo quanto riportato da calciomercato.it, sul taccuino della dirigenza nerazzurra è finito Mateo Pellegrino, attaccante argentino classe 2001 attualmente al Parma. Il bomber gialloblù è uno dei punti fermi della squadra emiliana, impegnata nella lotta per la salvezza, e difficilmente il club ducale accetterà di privarsene a metà stagione.
Proprio per questo prende forma un’idea alternativa: uno scambio di prestiti che coinvolgerebbe Krstovic e lo stesso Pellegrino. Una soluzione che permetterebbe all’Atalanta di testare un nuovo profilo offensivo, garantendo al Parma un rinforzo immediato per la corsa salvezza.
Al momento si tratta soltanto di un’ipotesi, ma i prossimi giorni potrebbero chiarire se la suggestione è destinata a trasformarsi in una vera trattativa.
