Questa sera al Da Luz il Napoli di Antonio Conte affronterà il Benfica di Josè Mourinho in un match che si prospetta infuocato sia in campo che sulle panchine tra due allenatori che non si sono mai amati.
RITROVARE LA VITTORIA LONTANO DALLE MURA AMICHE
Una gara fondamentale per gli azzurri per cercare di saldare la posizione in zona play-off e riprendere il cammino verso l’obiettivo qualificazione. Un obiettivo che è stato messo in seria discussione dopo le due sconfitte esterne, contro il City e la debalce contro il PSV Eindhoven. Due partite con due storie diverse, dall’Etihad gli azzurri uscirono rafforzati dopo aver giocato in dieci uomini per quasi tutta la gara ed aver retto contro una corazzata come quella inglese. La notte olandese invece aprì la prima crepa nello spogliatoio azzurro.
Gli azzurri non vincono in trasferta dal lontano 24 Ottobre 2023, quando l’allora Napoli di Rudi Garcia vinse per 1 a 0 contro l’Union Berlino grazie alla rete di Giacomo Raspadori. Poi, altre due trasferte, contro il Real Madrid persa 4 a 2 con Walter Mazzarri in panchina, durante la fase a gironi. Ed infine col Barcellona il 12 Marzo 2024 al ritorno degli ottavi di finale gli azzurri caddero sotto i colpi dei blaugrana per tre reti ad una, era il Napoli di Calzona.
Insomma, delle ultime quattro trasferte perse, tre sono state “proibitive” considerando il valore assoluto degli avversari, ma resta comunque il dato negativo da invertire.
L’ultimo precedente tra le due squadre risale esattamente a nove anni fa, era il 6 Dicembre del 2016 quando il Napoli di Maurizio Sarri si impose per due reti ad una con Dries Mertens e José Maria Callejon mattatori, invana la risposta di Raul Jimenez del finale. A questo punto non resta che sperare di poter rivivere una serata come quella per ritornare a vedere il Napoli vincere lontano dal Maradona.
(Foto:sscnapoli.it)
