Torna a parlare del Napoli l’ex allenatore Luciano Spalletti, attualmente tecnico dei bianconeri, in vista della sfida allo Stadio Diego Armando Maradona di domenica sera.
Napoli-Juve come ogni anno porta con sé una carica emotiva altissima, perché non si è mai trattato di un match qualsiasi.
Nel Dicembre 2025, questa gara non è solo un incrocio di calendario: è un mix di emozioni che si mescolano, con Luciano Spalletti che fa ritorno al Maradona.
Per la prima volta da avversario, il tecnico toscano rientra nel luogo in cui ha scritto uno dei capitoli più intensi della sua carriera.
È una gara dove la nostalgia non pesa per il Napoli, ma vibra. Dove la fame di vittoria si mescola al bisogno umano, quasi inevitabile, di mostrarsi cresciuti al cospetto del proprio passato.
Le parole di Spalletti in conferenza
“Sarà un’emozione incandescente,” così esordisce Spalletti sul suo ritorno a Napoli nel post partita di Juventus-Udinese di Coppa Italia.
“Lì ho moltissimi amici, tanti bambini che mi aspettano. Non conterà come verrò accolto ma il mio sentimento nei loro confronti. Gli voglio il massimo del bene.”
Parole che sembrano quasi voler togliere peso a ogni possibile tensione nei suoi confronti. I sentimenti che ruotano attorno alla sua figura sono contrastanti, molti proveranno paura, delusione o rabbia.
Quelle parole hanno un peso, perché non cancellano una storia e non cancellano i successi ottenuti insieme con la maglia azzurra.
Il legame: che spesso va oltre la tattica
Quello che Luciano Spalletti aveva costruito a Napoli, ha prodotto ottimi risultati, entusiasmo e aveva ridato un senso di appartenenza dopo anni.
Per questo motivo, la sua scelta non è passata inosservata, nonostante tutti i tifosi non siano sulla stessa lunghezza d’onda.
L’atmosfera sarà di certo complessa e da interpretare e non è escluso un benvenuto misto, tra gratitudine e delusione.
Cosa resta
Arriva, quindi, l’ennesima prova di forza per il Napoli di Conte, dopo la vittoria all’Olimpico contro la Roma di domenica scorsa. Un’occasione per confermarsi ancora una volta.
Il dato degli scontri diretti gioca a favore del Napoli negli ultimi anni, che nei confronti con la Juventus in casa ha raccolto più vittorie dei bianconeri.
A questo punto, la partita assume una molteplicità di significati che vanno oltre la semplice sfida sportiva e i tre punti.
È la fusione tra passato e presente con un nodo ancora da sciogliere: come sarà l’accoglienza del Maradona per l’ex Luciano Spalletti?
Fischio d’inizio domenica ore 20:45.
(Foto: Juventus.com)





