Un quinto posto in classifica che regala sorrisi alla Casertana ma guai a sentirsi appagati. Questo è il diktat di mister Coppitelli che subito dopo la splendida vittoria al Pinto sabato pomeriggio nel derby contro la Cavese, si gode la festa, si complimenta con i suoi ragazzi, pur predicando sempre lavoro, attenzione e spirito di sacrificio. Sono proprio queste le armi vincenti dei falchetti, autori di un inizio campionato importante, subito dopo il primato delle big.
La ricetta vincente proviene da un’estate bilanciata, dove il presidente Giuseppe D’Agostino ha saputo fare un passo indietro, ricostruendo con coraggio parte della rosa e la guida tecnica. ha deciso di affidarsi al giovane e talentuoso Federico Coppitelli, con alle spalle una lunga trafila nelle giovanili di top club italiani e un’avventura molto ambiziosa con l’Osijek, club della massima serie in Croazia, esordendo anche in Conference League. Una bellissima soddisfazione con la voglia di calcare un palcoscenico importante in Italia, portando avanti il suo credo calcistico fatto di carattere, equilibrio e tanta tecnica.

La Casertana e la serie C sono l’occasione perfetta per il grande salto, in un girone, quello C, nel quale non sono permesse distrazioni. Intorno a lui, uno staff di altissimo livello: torna all’ombra della Reggia il direttore sportivo Alessandro Degli Esposti, più motivato che mai nel ricreare le condizioni idilliache di due anni prima, interrotte da una scorsa stagione al cardiopalma, con la salvezza conquistata nell’ultima rocambolesca giornata. Poi una rosa che mixa alla perfezione lo zoccolo duro riconfermato ma anche il grande talento dei giovani e l’esperienza dei nuovi arrivati. Insomma, tutte le carte in regola per fare bene ma c’è il campo a dare il suo verdetto principale.
Ed è proprio il rettangolo verde di gioco a sorridere ai falchetti: 25 punti in classifica e quinto posto con una partita in meno disputata, sette vittoria, quattro pareggi e altrettanti ko, tutti contro le big che nel girone di ritorno faranno sosta al Pinto. Ventidue reti siglate e 19 subìte, con un ruolino di marcia che sta fortemente migliorando nelle ultime gare, invertendo anche la tendenza ad incassare più gol nella ripresa, al momento diventata invece una vera e propria “zona Casertana”, con la panchina che riesce a dare altresì il suo apporto fondamentale.
Il weekend ha particolarmente sorriso ai falchetti che hanno vinto e convinto tra le mura amiche contro la Cavese, rimontando il calcio di rigore siglato in avvio da Orlando con un perentorio 3-1. Una prestazione importante, di grande carattere che dona estremo entusiasmo in vista del match di domani contro l’Atalanta U23, il recupero della 14^ giornata, che potrebbe realmente lanciare i rossoblù ancora più in alto, avvicinandosi al Cosenza. La testa resta concentrata, così come la voglia di guardare step by step e non commettere gli errori del passato: prima la salvezza, poi il divertimento della corsa playoff…e chissà, magari qualcosa anche in più.





