Un enfant prodige a Barcellona firma con la Nike

Barcellona, l'enfant prodige firma con Nike

La celebre accademia del Barcellona, La Masia è storicamente fucina di talenti che hanno dominato il panorama mondiale, tre su tutti Messi, Xavi e Iniesta.

E non sono gli ultimi, Yamal, Cubarsì e Gavi ne sono la dimostrazione. Ma c’è un certezza per il futuro e si tratta del talento undicenne Destiny Kosiso. Figlio dell’ex calciatore Ejike Paschal, lo scorso anno ha siglato 145 gol in 52 partite con l’Under 10 catalana, una media impressionante. Tanto da essere paragonato a Kylian Mbappé, soprattutto per la velocità fulminea ed una straordinaria capacità realizzativa.

Non a caso, sembrerebbe essersi interessata anche la Federazione Spagnola all’idea di naturalizzarlo per vederlo un giorno con la maglia de la Furia Roja.

IL CONTRATTO CON LA NIKE

Ma in questi giorni sono risaltate alla cronaca notizie extra campo, con la Nike che ha messo sotto contratto il piccolo calciatore, come confermato sui social dall’agente Pini Zahavi titolare della Gol International Ltd. Una vicenda che ha sollevato polemiche in quanto le normative FIFA vietano agli agenti di firmare contratti di rappresentanza con giocatori calciatori che non abbiano compiuto almeno 16 anni.

LA RISPOSTA DELL’AGENTE 

In un’intervista al Times ha così glissato sulla questione : Qualcuno dice che è qualcosa di illegale? No, è totalmente legale. Penso sia davvero fantastico che un club come il Barcellona è la Nike abbiano già capito che c’è un ragazzo che potrebbe diventare un giocatore di livello mondiale”.

Tutto nella norma, dunque. Il piccolo Destiny è libero di firmare qualsivoglia contratto, mentre per Zahavi non vi è alcuna norma che impedisce ad un agente di fornire consulenza su contratti commerciali come accaduto nella fattispecie.

LA QUESTIONE MORALE

Restano dubbi morali, sulla scelta di accelerare un percorso economico di un bambino che dovrebbe vivere con le giuste dosi la crescita della sua carriera sportiva.

(Foto:fcbarcelona.com)